Introduzione

“Il 15 giugno sarà un giorno speciale.
Dopo mesi di preparazione siamo finalmente arrivati alle porte di questo attesissimo concerto che già dai numeri si presenta eccezionale.
Ne sono estremamente orgoglioso perché preparare e dirigere Ein deutsches Requiem di Johannes Brahms non succede quasi mai, e così è stato deciso di “spezzare” le costanti esecuzioni dei repertori corali “comuni” a tanti per imbarcarsi in qualcosa di diverso, così particolarmente difficile da eseguire ma anche così sensazionale per essere ascoltato con novità d’interesse dal pubblico.
Dunque, un’opera immensa che per eseguirla è stato necessario mettere insieme 140 coristi, 50 professori d’orchestra, 2 cantanti solisti e una grande volontà di tutti.
I miei ringraziamenti vanno all’Associazione Corale La Fenice e al suo Presidente Rosaria Capello, che ha fatto l’impossibile per organizzare e finanziare la realizzazione, al Coro La Fenice, al Coro Accademia Vocale Romana, al coro Koob e al suo Maestro preparatore Francesca La Via, e a tutti i miei amici coristi che si sono iscritti come ‘aggiunti” con grande entusiasmo fin dall’inizio del progetto. Ringrazio inoltre l’Orchestra delle Cento Città con il suo direttore artistico Eugenio Falanga per aver accettato questo lavoro con noi e per avermi sostenuto nella programmazione.”

 Lorenzo Macrì

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 Infine un ringraziamento speciale va a tutti i sostenitori che hanno donato e che possono continuare a donare.

La raccolta di oggi è destinata non solo al finanziamento del progetto ma anche ai nostri amici della casa-famiglia Il Carro che accoglie “ragazzi con disabilità intellettive, per accompagnarli nella vita e per dar loro il sostegno che, con il passare del tempo, riducendosi la possibilità di assistenza nella famiglia di origine, diventa essenziale”. 

Vi chiediamo oggi di essere doppiamente generosi, per aiutare anche l’Emilia Romagna che, in seguito ai disastri che l’hanno colpita, ha bisogno di aiuti da parte di tutti. Quindi oltre alla cassetta della nostra raccolta, troverete anche la cassetta per raccogliere contributi per l’Emilia.